Crei la Fattura e invii i dati delle spese sanitarie in un unico servizio con MyTesseraSanitaria

Dal 2022 l’Agenzia delle Entrate ha delineato un nuovo piano per la gestione delle spese sanitarie. E oggi, nel 2023, arriva la decisone del Decreto Milleproroghe riguardo la fatturazione elettronica per i medici ed operanti del settore e l’invio tramite il Sistema Tessera Sanitaria.

Se sei un professionista del settore sanitario, allora MySond ha pensato ad una soluzione veramente semplice e veloce. Si chiama MyTesseraSanitaria, il sistema strutturato a puntino che abbiamo ideato proprio per te.

Non farti trovare impreparato. Invia i dati insieme alla creazione della fattura, niente errori, e sai subito se ci sono problemi. Non devi riprendere in mano le fatture, hai tutto sempre con te.

Comunicazione delle spese sanitarie, le novità

L’Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento del 28 gennaio 2022, indicando il nuovo calendario per la trasmissione dei dati relativi ai servizi sanitari fatturati.

Per il 2023 arriva la conferma del divieto di operanti nel settore medico e di medici dell’obbligo di fatturazione elettronica. Tutto ciò per la difficoltà e delicatezza di proteggere i dati personali e la privacy dei pazienti.

L’invio dei dati al sistema TS è previsto:

  1. Entro il 31 gennaio 2023 – per le spese sostenute nel secondo semestre dell’anno 2022
  2. Entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale – per le spese sostenute dal 1° gennaio dell’anno 2023

Pertanto, a partire da gennaio 2023, l’invio dei dati e delle spese sanitarie dei pazienti risultano a cadenza mensile. Un grande vantaggio per te, in modo da poter inviare fattura per fattura e tenere tutto sotto controllo senza doverti perdere poi fra mille scartoffie ogni 6 mesi, come accadeva l’anno passato.

Con MySond tutto questo diventa ancora più facile e semplice, grazie al sistema che abbiamo creato per te.

Preparati ad inviare, volta per volta, ogni singolo documento. Di addio alle inutili perdite di tempo a causa del tanto fastidioso invio massivo.


Aggiornamento 2023

il Decreto Milleproroghe, approvato il 21 dicembre del 2022 dal Consiglio dei Ministri, recita:

“Per i periodi d’imposta 2019, 2020, 2021 e 2022, i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, ai sensi dell’articolo 3, commi 3 e 4, del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, e dei relativi decreti del Ministro dell’economia e delle finanze, non possono emettere fatture elettroniche ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, con riferimento alle fatture i cui dati sono da inviare al Sistema tessera sanitaria”

Pertanto, anche per l’anno 2023, si estende il divieto di fatturazione elettronica per i medici ed operanti nel settore a causa della delicata gestione dei dati sensibili dei pazienti. Per cui vige l’obbligo di invio tramite il Sistema Tessera Sanitaria che diventa veloce e intuitivo con il nostro servizio strutturato ad hoc per te.

L’invio dei dati al sistema TS è previsto, per legge, con cadenza semestrale:

  1. Entro il 31 gennaio – per le spese sostenute nel secondo semestre dell’anno precedente;
  2. Entro il 30 settembre – invio dei dati delle spese relative al primo semestre dell’anno corrente.

Con MySond l’invio è istantaneo per cui non avrai bisogno di ricordarti queste scadenze! Un grande vantaggio per te in modo da poter inviare fattura per fattura, avere subito l’esito e tenere tutto sotto controllo senza doverti perdere poi fra mille scartoffie ogni 6 mesi. Come accade con altri sistemi.

Con MySond tutto questo diventa ancora più facile e semplice, grazie al sistema che abbiamo pensato appositamente per le tue esigenze.

Preparati ad inviare, volta per volta, ogni singolo documento. Di addio alle inutili perdite di tempo a causa del tanto fastidioso invio massivo.


Il servizio MyTesseraSanitaria 

è dedicato per tutti gli iscritti:

  • All’albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri;
  • Agli albi professionali dei veterinari;
  • Agli albi professionali degli psicologi;
  • Agli albi professionali degli infermieri;
  • Agli albi professionali delle ostetriche ed ostetrici;
  • Agli albi professionali dei tecnici sanitari di radiologia medica;
  • Agli esercenti dell’arte sanitaria ausiliaria di ottico;
  • All’Ordine nazionale dei Biologi;

Alle nuove professioni sanitarie di cui al DM 13 agosto 2018, di preciso:

  • All’albo della professione sanitaria di tecnico sanitario di laboratorio biomedico;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico audiometrista;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico audioprotesista;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico ortopedico;
  • All’albo della professione sanitaria di dietista;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico di neurofisiopatologia;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
  • All’albo della professione sanitaria di igienista dentale;
  • All’albo della professione sanitaria di fisioterapista;
  • All’albo della professione sanitaria di logopedista;
  • All’albo della professione sanitaria di podologo;
  • All’albo della professione sanitaria di ortottista e assistente di oftalmologia;
  • All’albo della professione sanitaria di terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico della riabilitazione psichiatrica;
  • All’albo della professione sanitaria di terapista occupazionale;
  • All’albo della professione sanitaria di educatore professionale;
  • All’albo della professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.


Il servizio MyTesseraSanitaria non è invece dedicato a:

  • Farmacia interna all’associazione fra mutilati e invalidi di guerra (ANMIG);
  • Farmacie pubbliche e private;
  • Strutture sanitarie militari;
  • Esercizi commerciali (Parafarmacie);
  • Aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitarie i presidi di specialistica;
  • Le strutture ambulatorie, quelle per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli altri presidi e strutture;
  • Accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari;
  • Strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi sanitari e non accreditate;
  • Strutture autorizzate alla vendita al dettaglio di farmaci veterinari (art.70 comma 2 del Dlgs 193/2006).